AUTUNNO 2016
by Enrico Cogno
ETICA E SOSTENIBILITÀ
Non si è parlato d’altro per giorni, dopo il dramma delle terre amatriciane e dopo le tante difficoltà socio-politiche. Torna il tema dell’etica e della sostenibilità: è sempre più chiaro che non si può più fare a meno del rispetto. Rispetto delle persone, delle cose, dell’ambiente. Legato a questo ritorna prepotente il tema della trasparenza.
I social media offrono un aiuto fantastico, in questo senso. Ogni cosa, soprattutto nel mondo delle imprese, deve essere messo in risalto il concetto di sviluppo sostenibile accanto alle legittime strategie di marketing.
Non a caso Oscar Farinetti, dopo il successo delle sue imprese, intende basare la sua nuova attività proprio sul rispetto, in tutti i sensi. Al piano terra del suo nuovo building torinese, dedicato a un nuovo modo di vivere, promette Farinetti, ci saranno i veicoli ‘che hanno rispetto’ (gli elettrici e quelli con idrocarburi a basso impatto). Al primo piano gli abiti, sui quali il pubblico verrà informato di ogni minimo particolare, dalla tosatura delle pecore al pastore, dai pascoli alla fabbrica. Il tutto scritto sull’etichetta, in modo che chi compra potrà raccontare tutta la storia. Al secondo piano i mobili; al terzo una Spa con cyclette e Technogym, che quando verranno utilizzate daranno energia a tutta la struttura. All’ultimo piano il ristorante, ovviamente rispettoso del marketing verde, biologico, prodotto localmente e distribuito dal commercio equo e solidale.
È chiaro che questi concetti puntano al Consumo Collaborativo mirato a ridurre l’impatto ambientale. Dovrebbe essere anche tenuta sotto osservazione la gestione dei rifiuti e lo spreco alimentare.
In sostanza, le imprese devono diventare più attente alle proprie politiche di CSR in quanto il concetto, errato, che la sostenibilità abbia un costo insostenibile deve essere smentito dai fatti. È indispensabile dimostrare che queste prassi virtuose riducono i costi e migliorano le performance.