Eberhard & Co. celebra Tazio Nuvolari
Tazio Nuvolari, un uomo del suo tempo ma anche una figura che nel mondo dello sport resta tuttora l’esempio di una passione che travalica i limiti della fatica, della sofferenza e della sorte, puntando sempre all’obiettivo dell’eccellenza.
Fu questa la principale caratteristica che Eberhard & Co. vide nel campione mantovano quando, esattamente trent’anni fa, nel 1992, volle dedicargli una collezione di segnatempo d’impronta automobilistica, un’intuizione che ha portato alla realizzazione di una serie di modelli molto amati dagli appassionati di bella orologeria e di motori.
Tazio Nuvolari nacque nel 1892, solo una manciata di anni dopola fondazione di Eberhard & Co., e visse quindi l’epoca pioneristica delle gare automobilistiche, quel periodo tra gli anni Venti e gli anni Quaranta in cui si correva a velocità inaudite anche su strade sterrate, su mezzi privi di ogni dispositivo di sicurezza. Di questa epopea Nuvolari fu il dominatore, a costo di enormi sacrifici e rinunce personali ma gettando così le basi di una leggenda.
In occasione del 130mo anniversario dalla nascita e dei 90 anni da quel mitico 1932, diventato il suo anno d’oro, in cui a bordo delle 8 cilindri Alfa Romeo non fece altro che collezionare vittorie in gare e campionati, Eberhard & Co. ha realizzato un nuovocronografo a lui dedicato.
Il nuovo Nuvolari riunisce nella nuova cassa dall’inedita dimensione di 41 mm tutti gli elementi salienti della collezione emolti dettagli innovativi.
Il quadrante stupisce per la leggibilità, grazie alle cifre arabe bianche che risaltano sul fondo nero arricchito da una lavorazione elicoidale, immancabile il classico carapace che incornicia le iniziali del campione. Viene mantenuta la posizione dei due contatori a ore 12 e 6, ma per la prima volta viene offerta, accanto alla tradizionale versione nera, l’opzione più sportiva dei contatori bianchi. La scala tachimetrica sul rehaut contiene un nuovo dettaglio in giallo, il colore del maglione che Nuvolari indossava sempre in gara, il suo “portafortuna” insieme alla spilla a forma di tartaruga donatagli da Gabriele D’Annunzio. Il colore giallo viene ripreso anche sulla punta della lancetta dei secondi cronografici. Rimane inalterato l’accattivante richiamo motoristico della lavorazione “a rosette” sulla lunetta e sul fondo cassa. Serrato da 8 viti, il fondo è disponibile sia in versione chiusa che “vitré”. Quest’ultimo permette la vista sul movimento automatico, personalizzato dalla riproduzione in oro della storica Alfa Romeo Tipo 12/C, la stessa con cui il grande pilota si è aggiudicato tante vittorie, sotto alla quale sono state inserite le date 1892-2022, a ricordo del 130° anniversario della nascita del pilota.