1 gennaio 2025: In occasione del 75° anniversario della Formula 1, TAG Heuer torna in pista come Official Timekeeper del Campionato. TAG Heuer può contare su una storia ricca nella Formula 1 che abbraccia oltre sette decenni. Quest'anno segna la rinascita di una partnership speciale che racconta di lusso, precisione, innovazione, prestazioni e velocità. 

TAG Heuer è stato il primo luxury brand ad avere il proprio logo su una vettura di Formula 1 nel 1969, il primo a sponsorizzare una squadra nel 1971 e, con 239 vittorie, 613 podi, 9.471 punti, 11 Campionati del Mondo Costruttori e 15 Campionati del Mondo Piloti, è uno dei marchi più di successo nella storia della Formula 1. 

La collaborazione tra TAG Heuer e la Formula 1 incarna una filosofia condivisa tra i due iconici brand che va oltre le corse, grazie alla dedizione all'ingegneria di precisione, la tecnologia all'avanguardia, i materiali innovativi, la ricerca della precisione e l'impegno indissolubile a superare i propri limiti. 

Negli anni '60, con la crescente popolarità della Formula 1, Heuer divenne strettamente legato allo sport e ai suoi piloti. Uno dei momenti chiave fu l'associazione con Jochen Rindt, vincitore postumo del Campionato del Mondo Piloti del 1970, che indossò un Heuer Autavia durante la sua carriera. 

Un momento cruciale si verificò quando Jack Heuer, allora CEO dell'azienda di famiglia, incontrò Jo Siffert, un giovane pilota svizzero. Fu raggiunto un accordo per promuovere il lancio del rivoluzionario cronografo automatico Calibro 11, posizionando il logo Heuer sulla Lotus 49B di Siffert durante la stagione 1969 e il suo scudo sulla tuta da corsa. 

Heuer sviluppò il dispositivo Le Mans Centigraph, che divenne un elemento fondamentale per il team, contribuendo ai successi di Ferrari negli anni '70, tra cui la conquista del Campionato del Mondo Piloti e Costruttori del 1975 con Niki Lauda. 

La partnership con Ferrari si concluse nel 1979, proseguendo poi con McLaren, dando vita a una delle collaborazioni più durature nella storia della Formula 1. Nel 1985 Heuer venne acquisita da Techniques d’Avant Garde Group, proprietaria del team McLaren, portando alla nascita del nome TAG Heuer. 

Un momento storico fu il lancio dell'orologio TAG Heuer Formula 1 nel 1986, un modello che consolidò il legame con il motorsport e divenne un'icona culturale. 

Nel 1988 Ayrton Senna, un giovane pilota brasiliano, entrò in McLaren, indossando orologi TAG Heuer durante i suoi tre Campionati del Mondo Piloti. Senna rimase legato al marchio anche dopo la sua tragica scomparsa nel 1994, con TAG Heuer che continua a collaborare con la Senna Foundation. 

Nel nuovo millennio, TAG Heuer celebrò i successi con McLaren grazie a Mika Häkkinen e Lewis Hamilton, che vinse il suo primo Campionato del Mondo Piloti nel 2008 con TAG Heuer al polso. 

Nel 2016, TAG Heuer si unì a Red Bull Racing, una collaborazione che ha portato a quattro Campionati del Mondo Piloti con Max Verstappen e due Campionati Costruttori consecutivi. TAG Heuer continuerà a lavorare con Oracle Red Bull Racing parallelamente al suo ruolo di Cronometrista Ufficiale della Formula 1. 

Negli ultimi anni, sotto la proprietà di Liberty Media, la Formula 1 ha raggiunto una rilevanza culturale senza precedenti, attirando un pubblico globale di 1,5 miliardi di telespettatori nel 2024.
E nel 2025, con la sua storia di eccellenza nel motorsport e nel cronometraggio, TAG Heuer è dunque entusiasta di tornare come Cronometrista Ufficiale della Formula 1. 

"Essere il nome legato a ciò che definisce il vincitore: il tempo, è un onore e un privilegio", ha dichiarato Antoine Pin, CEO di TAG Heuer. "Siamo entusiasti di iniziare questo nuovo capitolo e creare nuove storie per arricchire la storia della Formula 1." 

Il marchio dunque è pronto per un roboante 2025 in cui TAG Heuer avrà una presenza significativa in pista e fuori, celebrando una nuova era nella sua partnership con la Formula 1.