Shedir Collection, lusso da vivere
by Cristina Chiarotti
L’ospitalità di lusso della Capitale sta cambiando volto, prova ne è il fermento in questo settore tra nuove aperture, operazioni di restyling e investimenti importanti che sta interessando la Città Eterna. Malgrado i due anni difficili appena trascorsi, Roma si appresta infatti ad accogliere nuove tipologie di visitatori, proponendo splendide strutture dedicate all’ospitalità, più contemporanee, dinamiche e personalizzate, per un nuovo concetto di accoglienza.
Ne abbiamo parlato con Claudio Ceccherelli, nuovo CEO di Shedir Hotel Collection, che ha scelto di raccontare a Luxury files magazine come è nata la sua collaborazione con il nuovo brand luxury hospitality che vanta location da sogno imperdibili.Claudio Ceccherelli ha davvero un’esperienza invidiabile, professionista del mondo dell’ospitalità da più di trent’anni, dove ha ricoperto posizioni importanti vincendo diversi premi, passando dal Villa d’Este di Como al Park Hyatt Milan, dal Grand Hyatt Martinez di Cannes fino al Park Hyatt Paris Vendome. Una carriera che si commenta da sola, per un professionistad’eccellenza che non ha perso la voglia di mettersi in gioco.
“Mi sono subito appassionato a questo progetto. Dopo tanti anni di esperienza in questo settore, non ho perso la voglia di mettermi a disposizione di progetti innovativi ed interessanti. Per questo quando Eduardo Safdie - proprietario del Tiberio Palace - mi ha proposto questa nuova avventura, ho aderito con entusiasmo. Posso dire che la caratteristica che distingue la Shedir Collection è una sorta di ‘artigianalità’ nella nostra offerta, un servizio curato e cucito su misura per il nostro cliente, declinato in luoghi dove il contatto umano è imprescindibile perla nostra proposta. Il nostro obiettivo è esprimere la grande ospitalità italiana, il suo patrimonio culturale fatto di architettura e arte, con l'esperienza del lusso italiano che spicca sempre per le sue figure professionali in settori chiave, come il design, la gastronomia, l’enologia”.
Tre sono i brand di Shedir Collection: conviviali i Maloot, location in stile residenziale urbano i Vilòn, mentre i Domum si caratterizzano per essere in residenze storiche di grande pregio.
Il gruppo vanta il Tiberio Palace a Capri, il Vilòn a Roma, un boutique hotel di 18 camere con l'atmosfera di un'elegante casa romana e un ristorante ormai affermato per i suoi brunch e la cucina di alto livello, e il Maalot, a due passi dalla fontana di Trevi, con 30 camere, un bar e un ristorante ormai affermato e punto di riferimento della città, il Don Pasquale. Altri due sono in apertura, sempre a Roma. A breve aprirà Palazzo Roma, dove due squadre di restauratori stanno ultimando affreschi, stucchi e boiserie negli spazi condivisi e nelle 39 camere. Infine, sarà la volta di Palazzo Shedir, 29 suite, 17 appartamenti e una magnifica terrazza su piazza Venezia, pensato per una clientela che vuole vivere la Città da un punto di vista privilegiato. Ecco perché il design è uno dei perni fondamentali di queste location.
“Ogni hotel è progettato da importanti studi italiani – continua il CEO Ceccherelli - Gianpiero Panepinto al Capri Tiberio Palace, Bonfini Design al Vilòn e RM Project al Maalot – perché il nostro scopo è valorizzare la grande professionalità italiana e il nostro riconosciuto senso estetico. Possiamo dire che ogni hotel è un’opera a sé, un concerto di emozioni particolarissime dove il direttore d’albergo è quasi un direttore d’orchestra, un padrone di casa che accoglie gli ospiti con empatia, in sinergia con tutto lo staff della struttura”.
Un concerto di emozioni dunque, per una esperienza di lusso non solo esclusiva, ma personalizzata, che punta su ambienti, suoni, colori, sapori, dove ogni hotel del portfolio esprime target diversi per viaggiatori differenti che cercano nel lusso una nuova dimensione, esperienze uniche da ripetere per sorprendersi sempre.