In Toscana per una rigenerante pausa
Le vacanze invernali sono indubbiamente una meta tanto attesa da tutti: l’imperativo è allontanarsi dai ritmi frenetici lavorativi e cittadini. La Toscana è una meta perfetta per riposare la mente qualche giorno e godersi il panorama naturale che circonda la meravigliosa regione italiana. In particolare, la Garfagnana, un posto immerso tra le montagne dipinte di bianco e i parchi colmi di alberi imponenti.
Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa si inserisce perfettamente nell’atmosfera natalizia del luogo, un hotel di lusso che spicca su una collina medievale situata a Barga.
Immerso nel silenzio, nasconde segreti e regala un soggiorno da favola: la sua modernità unita a una passione storica, entra nel cuore delle persone, soprattutto nel periodo più sentimentale dell’anno. Il luogo è perfetto per ogni viaggiatore: gli amanti delle sfide invernali, escursionismo o trekking, e anche per i buongustai che possono scoprire dolci tipici della Garfagnana, preparati durante tutto il periodo natalizio. Si parte il 13 dicembre celebrando Santa Lucia con la mandorlata a base di miele di castagno e noci che da tradizione si prepara a Castelnuovo di Garfagnana. Nel periodo natalizio prendono vita leggende come quella di San Nicola che sconfigge il diavolo a Borgo a Mozzano, a pochi km dal Resort. Si narra che molti anni fa San Nicola scese dalle Alpi in Toscana per portare doni ai bambini dei piccoli paesi e sulla strada incontrò il Diavolo su un ponte, ma San Nicola ebbe la meglio, diffondendo la luce della pace e dell'amore. Questa luce viene rievocata ogni anno la prima domenica dopo il 6 dicembre, ossia l’11 quest’anno, con la manifestazione di San Nicola e il Diavolo. In processione con tutti i bambini, San Nicola attraversa il centro storico di Borgo a Mozzano per raggiungere il Ponte del Diavolo, regalando ad ogni bambino una candela accesa come simbolo della luce della pace e dell'amore. È anche il momento di preparare meravigliosi profumi di prodotti da forno casalinghi; per la festa di Santa Lucia il 13 dicembre a Castelnuovo Garfagnana si prepara la mandorlata, a base di miele di castagno e noci.
Le tradizioni festive passano anche sulle tavole imbandite del Resort, che si arricchiscono di golosi piatti locali con menu dedicati. Per la Vigilia di Natale si parte con un Amouse bouche, per poi proporre una capasanta bardata al lardo affumicato su vellutata di porri. Il primo piatto è un intreccio di sapori, il risotto carnaroli al mandarino, crudité di scampi e bottarga, per poi proseguire con il trancio di ombrina con carciofi e patate. La chiusura è fondamentale, per questo non rimarrete delusi: mousse di ricotta di pecora, cachi, meringa croccante e marron glacé.
Il pranzo di Natale cambia lo stile, mantenendo alta la cura dei dettagli classica del nostro resort, per questo il menu che si apre con il lonzino alle erbe spontanee con piccolo muffin al farro, prosegue con un soffice sformatino di cavolo nero su crema di cannellini. Poi si entra nel cuore del menu con i cappelletti in brodo di cappone e il magico sapore dei maltagliati di farro al ragù di cinghiale con polvere di pomodori secchi. Qui il pezzo forte, proponiamo un Gran carrello di bolliti misti con un insieme di gusti forti e decisi: gallina, testina di vitella, sorra di manzo, lingua e ovviamente il cotechino artigianale servito con salsa verde, maionese, purea di patate e verdure croccanti. Il menu conclude con un dolce a cucchiaio che si scioglie in bocca, il Monte bianco alle castagne affiancato da un classico che non passa mai, pandoro o panettone artigianali. Il pasto si chiude con caffè, torrone, panforte e ricciarelli.
L’hotel propone inoltre un pacchetto per il soggiorno nel periodo natalizio dal 19 al 29 dicembre, che fra l'altro include una cena tipica toscana e una cake cooking class con lo Chef. Il Menu del cenone di San Silvestro, si apre con del salmone marinato all’aneto con burro e pane tostato e dei piccoli bocconcini di pan brioche con uova di salmone. Poi un mix di freschezza e personalità con il Bloody Mary con gambero al vapore. Si prosegue con sapori di mare che fanno sognare tra cui l’ostrica, ghiaccio e limone, la canapè ai fiori di cappero e semi di papavero e lo spiedino di polpo su spuma di patate viola. La seconda parte del pasto apre con la delicatezza del risotto carnaroli con tartare di gamberi, limone candito, pistacchio e polvere di cappero, e il fazzoletto di pasta fresca farcita alla crema di melanzane e bufala su vellutata di datterini e olio al prezzemolo. L’ebrezza di mare continua a farsi sentire con il Black cod, accompagnato da una maionese di alici, insalatina di puntarelle e passion fruit. Oppure gli amanti di carne sentiranno il profumo del mignon di manzo, la croccantezza del lardo affumicato, e una salsa alla senape su tortino di topinambur. Per rinfrescare il palato e allo stesso tempo abbracciare la tradizione, ci saranno i clementini e grappoli d’uva bianca, così da mangiare i famosi dodici chicchi portafortuna. Si chiude con una bella fetta di panettone, e il caffè con cioccolatino.
Altra idea affascinante può essere scoprire la meraviglia della città di Lucca nel suo look per le festività. Il Grand Universe Lucca si posiziona nel cuore di questa città, circondato dalla Cattedrale di San Martino, e dai monumenti più affascinanti del luogo. Le possibilità che offrono i borghi toscani durante le festività natalizie sono molteplici, grazie ad una spiccata cultura storica, artistica e medievale, garantiscono una lista di luoghi e attività da vivere in totale relax. A partire dalle mura di Lucca, uno dei migliori esempi di fortificazione moderna, percorribili lungo quattro chilometri e mezzo, accessibili attraverso otto porte. O ancora la Piazza del teatro del Giglio, dove per l’occasione, vengono proiettate fiabe e cieli stellati per far vivere un’esperienza quasi onirica. Infine, Piazza Napoleone, un piccolo paesello che viene addobbato scrupolosamente e dove è possibile trovare piste di ghiaccio e mercatini di Natale, con la fiabesca giostra dei cavalli che fa da sfondo senza tempo.
Presso il Grand Universe Lucca, non mancano le classiche celebrazioni delle feste: per un pranzo di Natale in piena tradizione lucchese, l’hotel propone un raffinato menu che apre con una terrina di farro, con peperoni arrosto, fonduta di stilton e tartufo. Si prosegue con un classico instancabile, i cappelletti della tradizione in brodo di cappone, e la delicatezza del riso Acquerello zucca, accompagnato da pancetta croccante e fiocchi di erborinato. Il menu offre poi la morbidezza del carrè di vitella al forno, insaporito con flan di cardoni e patate chateau al timo. Non può mancare, in chiusura, la golosità tipica dei nostri dolci della tradizione, affiancati da un buon caffè.
Da tradizione, il Capodanno a Lucca si festeggia in Piazza San Martino, di fronte alla cattedrale; la festa inizia alle 22, e prosegue con musica dal vivo, spettacoli, comici toscani e dj set fino a notte fonda, per mantenere accesa la passione della gente e per accogliere il nuovo anno con spensieratezza e condivisione. Non tutti sanno che a Lucca i festeggiamenti ogni anno sono doppi: come vuole la tradizione lucchese, bisogna brindare anche otto minuti dopo la mezzanotte, seguendo l’ora calcolata seguendo il sole sulla meridiana della Torre delle Ore. E il menu del Grand Universe vi stupirà per eleganza, tradizione e ricercatezza. Non resta che prenotare e lasciarsi coccolare per iniziare il nuovo anno con una nuova energia e good vibes.