Lo Chef Fabio Ciervo approda al Dune Piscinas
La magia dell’altra Sardegna ha conquistato anche lo chef Fabio Ciervo. La fitta macchia mediterranea tra lentischi, ginestre, corbezzoli e ginepri secolari degrada dolcemente fino a scoprire una distesa di dune di sabbia finissima, tra le più alte d’Europa, modellate dal vento, che diventano spiagge infinite bagnate da un mare cristallino.
È il fascino dell’altra Sardegna, quella riservata agli amanti della natura e dei silenzi, dove ritemprarsi seguendo ritmi lenti e rifuggendo dai clamori e dalla mondanità. A circa un’ora di auto da Cagliari. La spiaggia di Piscinas è un'incredibile distesa, intatta e solitaria e l'unica struttura presente su questa spettacolare costa sabbiosa, è stato trasformata nel quiet luxury hotel Le Dune Piscinas, direttamente sulla spiaggia, che riapre ad Aprile 2024 dopo 3 anni di lavori: un boutique hotel 5 stelle lusso con 28 camere e suites, tre ristoranti, un american bar, una biblioteca e sala conferenze, spa e gym, piscina esterna, e aree comuni che invitano alla contemplazione. Un design contemporaneo che si armonizza con l’ambiente esterno, quella natura spettacolare che qui è la vera protagonista.
Naturalmente sotto i riflettori anche la ilosofia enogastronomica di Fabio Ciervo alla guida dell’intero progetto di ristorazione. Ciervo, già una stella Michelin presso la Terrazza dell’ hotel Eden di Roma, ha saputo unire l’immediatezza e la semplicità della cucina di tradizione alla creatività del fine dining. Una rigorosa scelta di ingredienti di qualità, privilegiando quelli a provenienza locale, ma senza limitarsi a una cucina di solo carattere territoriale. infatti gli ospiti di Le Dune possono spaziare dall’American Bar all’enoteca-wine bar, al Ginepro che copre tutte le fasce orarie della ristorazione quotidiana, al Rosso Tramonto con proposte gourmet per la cena, fino al Maestrale solo per tre coppie sulla sabbia di Piscinas, fronte mare, per cene intime pieds dans l’eau a base di crudi.
Lo chef Ciervo ama definirsi Il “tecnologo dell’alimentazione”, il profumo della mela annurca cotta alla brace e aromatizzata alla cannella è uno dei primi ricordi dello chef stellato che, ispirato dal sapere del nonno agricoltore, ha sviluppato sin dall’infanzia la passione per la cucina e una profonda conoscenza delle materie prime, tanto da impostare la sua filosofia di cucina su cinque capisaldi: Innovazione - attraverso lo studio continuo delle metodologie scientifiche per il miglioramento del sistema nutritivo, Benessere - con nuove ricette ideate per soddisfare in modo salutare il corretto fabbisogno nutrizionale, Ingrediente - un'attenta selezione di materie prime stagionali trattate con maestria, Gusto - con l’equilibrio di sapori che bilanciati esaltano la texture dell’alimento e Arte - l’estetica, la creatività e il design che hanno un valore fondamentale per creazioni ognuna dal proprio carattere dal sapiente abbinamento tra la simmetria degli ingredienti e la geometria del piatto.