Il tempo di Cortina 2021 è Longines
L'heritage di Longines nel cronometraggio sportivo risale al 1878 con la produzione del suo primo movimento cronografo. Con l'inizio delle competizioni internazionali di sci alpino all'inizio del XX secolo, Longines fu chiamata ad occuparsi di questo sport in una gara militare tenutasi a Saint-Imier nel 1924. Dal 1924 ad oggi, il marchio ha affrontato numerose sfide nella misurazione del tempo sulle piste innevate. In una ideale timeline ne ripercorriamo insieme le tappe più salienti dagli inizi di questa emozionante avventura sino ad oggi. Dopo il difficile e talvolta casuale calcolo del tempo tra la partenza e l'arrivo di ogni sciatore, Longines iniziò a sviluppare nel 1937 un sistema di cronometraggio in base al quale i cronografi venivano attivati elettronicamente. I suoi primi cancelli di partenza a raggi fotoelettrici furono installati a Crans-Montana in Svizzera nel 1945. Per i Campionati del Mondo di Aspen nel 1950 Longines utilizzò nuovi cancelli elettromeccanici, che registravano sia i tempi di partenza che quelli di arrivo per ogni concorrente. Dal 1951, il Chronoson Longines, un sistema di avviamento audio collegato al timer di partenza, contava i secondi prima che ogni sciatore potesse partire. Nel 1956, Longines ha utilizzato per la prima volta il quarzo per cronometrare i Mondiali di St. Moritz. L'apparecchiatura era stata sviluppata diversi anni prima, ma l'organismo di supervisione ufficiale aveva difficoltà a fidarsi di questo rivoluzionario sistema di precisione. Gli anni '60 hanno visto l'introduzione della copertura televisiva. Nel 1963, i tempi proiettati sullo schermo televisivo rendevano la visione ancora più emozionante per chi era a casa. Gli specialisti Longines hanno poi trasformato la televisione in un vero e proprio computer, grazie alla visualizzazione dei tempi intermedi, dei risultati dei più veloci, delle velocità massime e delle classifiche durante la gara. Il risultato è stato quello di aumentare l'apprezzamento dello sci alpino nel pubblico .Il 6 febbraio 2017, durante i Campionati mondiali di sci alpino di St. Moritz, Longines ha presentato il rivoluzionario sistema Longines Live Alpine Data, costituito da un chip attaccato allo scarpone dello sciatore dotato di radar e sensore di movimento. La tecnologia Longines Live Alpine Data consente la misurazione continua e in tempo reale della velocità, dell'accelerazione e della decelerazione dell'atleta, del tempo necessario per raggiungere i 100 km/h e l'analisi dei salti. Questi dati vengono presentati sotto forma di grafica televisiva agli spettatori a casa e a coloro che assistono alle competizioni dal vivo dai megaschermi. Il legame di Longines con lo sci dunque viene da lontano, vanta circa un secolo di storia e tutt'oggi la la Maison di Saint-Imier continua a lavorare con la stessa passione per consolidare ancor di più il legame con lo sci alpino annoverando fra l'altro tra i suoi Ambassadors d'Eleganza la campionessa statunitense Mikaela Shiffrin e gli svizzeri Friends of the Brand Marco Odermatt e Loïc Meillard. Ora prossimo appuntamento è l'attesa tappa italiana, riflettori puntati sulla Regina delle Dolomiti. Cortina d’Ampezzo sarà protagonista dal 7 al 21 febbraio 2021 dei Campionati del mondo di sci alpino, l’evento principale della stagione del grande sci alpino con i migliori interpreti delle diverse discipline in pista a contendersi una medaglia che vale una carriera nelle varie discipline dello sci alpino: slalom, discesa, slalom gigante, super gigante, combinata e parallelo individuale. La Fondazione Cortina 2021 si attivata per rendere possibile lo svolgimento di questo grande evento con numeri imponenti ed un’organizzazione messa alla prova dalle restrizioni del periodo. Ma tutto è pronto. Sono 5 le piste iridate (4 su cui gli atleti si contenderanno le medaglie e 1 dedicata alle qualificazioni) 13 gare che serviranno ad assegnare altrettanti titoli mondiali e un totale di 39 medaglie; 600 atleti che si alterneranno nei 14 giorni dell’evento, provenienti da 70 Nazioni. Sono 3.500 le persone coinvolte nell’evento, tra addetti ai lavori, volontari e membri delle Federazioni, di cui 450 gli uomini che lavorano sulle piste, 550 i media accreditati. Sono 140 le telecamere posate per la produzione televisiva dell’intero evento, 90 delle quali funzionanti in contemporanea che trasmetteranno le immagini a oltre 500 milioni di telespettatori. La Official App Cortina 2021 permetterà di coinvolgere a tutto tondo il pubblico che non potrà assistere dal vivo alle gare iridate. Ogni giorno saranno disponibili moltissimi contenuti: cronaca, live delle gare, contest a premi, live streaming delle conferenze stampa e tanti “dietro le quinte” per vivere l’evento in modo interattivo. Stay tuned!