ALTAROMA: RANI ZAKHEM
Ambasciatore del glamour di Hollywood, Rani Zakhem dedica la sua collezione ai mitici costumisti del cinema americano d’epoca (Gilbert Adrian, Jean Louis, Orry Kelly) e apre la sfilata con un abito che rappresenta un vero e proprio omaggio a Marlene Dietrich.
Lo show vuole essere una interpretazione contemporanea dell’allure della moda della prima metà del‘900, sospesa tra Art Decò, Ertè, i ruggenti anni venti, il cabaret, il desiderio di glamour e di bellezza nonostante il grigiore delle guerre mondiali.
A cosa serve il glamour se non a trasformare le donne in esseri luminescenti? Tutto ha inizio con un outfit esile che allunga la figura, ricamato con cristalli e perle. Nella collezione ricorrono pieghe che ondeggiano accarezzando il corpo, guaine di pizzo d'oro ornate di cristalli, tubini di lurex che ricordano una argentea cascata. La luce è il vero filo conduttore, e l’uso del colore è mirato ad esaltare questa luminosità: colori rubati alle sfumature dell’oro, arancio e champagne fino al rosso fiammeggiante, per concludersi in un cielo di raso nero decorato da una costellazione di diamanti, in un immaginario ciclo che vede l’alternarsi del sole e della luna nei loro colori così diversi e nel loro scandire il tempo tra il giorno e la notte.