“Grand Tour - I colori del viaggio”
Roma Jewelry Week torna nella Capitale con la seconda edizione e un ricco programma di attività, dal 7 al 16 ottobre 2022. La settimana si allarga per accogliere nuovi progetti. L’evento di respiro internazionale valorizza e diffonde la cultura del gioiello contemporaneo, d’autore, d’artista, delle realtà orafe storiche e vanta il patrocinio del Comune di Roma, della Camera di Commercio Italo-americana a New York ed è promosso dall’associazione Incinque Open Art Monti. Numerosi i consensi ottenuti per l’attesissima seconda edizione, saranno oltre 150 i designer internazionali che esporranno le loro creazioni. La manifestazione è ideata dall’architetto Monica Cecchini, curatrice e direttore del progetto, con la consulenza di Barbara Brocchi, creative manager, illustratrice, scrittrice, designer e coordinatrice del dipartimento di design del gioiello IED-Roma, di Bianca Cappello, docente, storica e critica del gioiello; con il contributo di Giorgia Zoppolato, di Laura Astrologo Porché e dell’artista Emanuele Leonardi. Tante le novità di quest’anno, ad iniziare dal programma che partirà giovedì 22 settembre con l’anteprima della seconda edizione della RJW: “Natura Inversa”, la personale di Myriam Bottazzi nella Galleria Incinque Open Art Monti. La poetica e il vissuto in una nuova narrazione che non si esaurisce, rinnovandosi di continuo nell’incontro emozionale con chi vestirà i suoi gioielli. Molte le candidature arrivate in poche settimane per partecipare al progetto. La presentazione della seconda edizione e del programma ufficiale della RJW avrà luogo martedì 4 ottobre. Protagonisti, ancora una volta, sono i jewelry designer provenienti da tutta Italia e dall’estero, gli orafi romani, atelier del gioiello, gallerie, accademie, scuole e associazioni. Esposizioni, presentazioni, tour e visite guidate, premiazioni e talk animeranno le dieci giornate della Roma Jewelry Week, che torna in autunno all’insegna della cultura e della bellezza.
Il tema del 2022 è “Grand Tour - I colori del viaggio”, un omaggio all’epoca del Grand Tour settecentesco. Un nuovo concetto di Grand Tour volto anche a recuperare gli scambi culturali e i rapporti professionali e interpersonali.
L’opening è previsto per venerdì 7 ottobre con l’inaugurazione presso la Galleria Incinque Open Art Monti della mostra “Innovare conservando” della Neo Scuola Romana del gioiello contemporaneo, che utilizza il concetto di “innovazione” come esperimento di ricerca di linguaggi estetici informali originali, pur conservando le tradizioni di appartenenza legate all’esaltazione delle tecniche manuali, con la curatela di Claudio Franchi.
Seguirà poi, nel primo weekend della kermesse, sabato 8 ottobre, una performance al MAAM, il “Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz”, un luogo dove si diffondono arte e cultura in tutte le sue forme, che scardina il concetto di museo tradizionale e si priva di vincoli. Attraverso un’esibizione in cui danza e gioiello dialogheranno con i visitatori, si vuole rendere ancora più evidente il significato che assume il design contemporaneo, la cui valorizzazione è alla base del progetto. Il 9 ottobre si terrà una giornata di studi dedicata al disegno del gioiello all’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI); a cura della dott.ssa Lucia Ajello. Anche quest’anno la RJW avrà come evento di punta il Premio Incinque Jewels, contest giunto alla sua terza edizione che promuove la cultura del Gioiello Contemporaneo e che si svolgerà dal 14 al 16 ottobre, rinnovando l’appuntamento dell’esposizione nel sito archeologico Auditorium di Mecenate, datato 30 a.C.. L’Auditorium, inoltre, accoglierà un’esposizione dedicata al micromosaico filato romano: saranno svelati i lavori degli artisti che fanno rivivere l’antichissima tecnica diffusasi a Roma proprio durante il Grand Tour, come ricordo di viaggio. Tra le tante novità si inserisce la Jewellery Hall exhibition, percorso espositivo delle opere di gioiello contemporaneo e la Capsule Grand Tour, nelle sale del piano nobile di Palazzo Ferrajoli. Un’ulteriore occasione dialogica tra gioiello contemporaneo e storia capitolina La residenza storica del 1500, in Piazza Colonna, ospiterà anche la mostra dedicata ai disegni di uno tra i primi designer di Bulgari: Giovanni Valli.
Cuore pulsante della RJW continuano ad essere i tour con visite guidate condotte dalle guide abilitate dell’Associazione AGTAR grazie a Domus Artis, nei Rioni di Roma, alla scoperta dei segreti artigiani e del prestigio della Città Eterna nonché degli atelier orafi, che apriranno le loro porte ai visitatori per un racconto immersivo tra creatività, manualità e antiche tecniche che vengono tramandate di generazione in generazione. La seconda edizione della RJW vanta la partecipazione dell’Università e Nobil Collegio degli Orefici, Gioiellieri, Argentieri dell’Alma Città di Roma e del Console Camerlengo dell’Università e Storico di Arte Orafa Aldo Vitali. All’interno del Sant’Eligio sono in programma conferenze e incontri sui temi legati all’arte orafa e al micromosaico. Tra le scuole, presenti l’Istituto Europeo di Design IED-Roma e la scuola di formazione artistica di livello universitario per la moda, il design e la fotografia Accademia Italiana.