ESTATE 2016
Se ne parla in continuazione: se non cresce la competitività d’impresa non crescono gli investimenti e di conseguenza non crescono i consumi.
Il mercato del lusso, che sarebbe più corretto definire mercato dell’eccellenza, ha un ruolo fondamentale in questo processo, poiché è un mercato che subisce minori flessioni di altri.
Le leve competitive vincenti, com’è noto, sono tre: l’efficienza produttiva (attraverso il contenimento dei costi), l’innovazione sistemica (di prodotto e di processo) e l’espansione internazionale delle reti di fornitura e di distribuzione.
È di fondamentale importanza, secondo J.D. Blackburn, saper giudicare velocemente ciò che si vende e farlo arrivare nei propri negozi prima dei concorrenti. È la Time-based Competition.
Altrettanto importante, data la crescente complessità ed eterogeneità della domanda, è saper “micronizzare” il mercato, cioè ridurlo a sotto/componenti molto minute per poi ricomporlo secondo un particolare tipo di offerta per essere vincenti nella sfida della multicanalità, cioè la capacità di un brand di progettare, sviluppare e gestire in modo armonizzato le esperienze emozionali dei propri clienti.
Come sempre, per gestire in modo vincente questi processi, serve una specifica cultura e una grande competenza.
Ma gli italiani sono gente in gamba e sapranno farlo.
ENRICO COGNO